Nei recenti campionati Italiani Juniores, grande prestazione per Ruben Del Pezzo, settimo posto nel Decathlon, facendo registrare anche il suo nuovo personale, concludendo le sue prove multiple con 6287 punti totali.
“Una bella esperienza, finalmente sono riuscito a finire tutte e 10 le gare, rischiando ancora una volta i 3 nulli sul disco, dispiace anche per il vento contro sui 100 ed i 110hs.” Commenta Ruben, a margine dell’evento. Per il forte atleta campano anche uno sguardo al futuro: “Tutto sommato sono contento per il PB e consapevole di poter fare ancora meglio.”
Agostino Scebi, tecnico di Ruben, analizza così il risultato ottenuto: “Ruben arrivava a questi Campionati dopo una serie di fastidi fisici che ne hanno influenzato la giusta preparazione più tecnica che fisica ma, nonostante questo, è riuscito a fare un ottimo Decathlon. Siamo soddisfatti e consapevoli che ci sono ampi margini di miglioramento, portando a casa un settimo posto in una delle gare più competitive degli ultimi 20 anni”.
Sempre nelle prove multiple, stavolta nell’Eptathlon, Serena D’Avino si piazza all’8° posto con 3847 punti, anch’essa con un nuovo personale.
Ecco il commento di Serena: “Fare un campionato Italiano è sempre una grande emozione, ma riuscire a parteciparci facendo di tutto per recuperare da un infortunio, ti lascia qualcosa di diverso. Non è il risultato che volevo ma bisogna accettarlo, ascoltare il proprio corpo e lavorare tanto per migliorare, anche in virtù di questo enorme bagaglio di esperienza e consapevolezze acquisite.”
Sulla stessa linea anche il tecnico Luigi Chierchia che dichiara: “A seguito di un serio infortunio muscolare, la partecipazione di Serena è stata in dubbio fino a due settimane prima dell’inizio della manifestazione. Siamo riusciti a gareggiare ma senza allenamenti specifici che potessero liberare tutto il suo potenziale. Visto tutte queste problematiche possiamo ritenerci soddisfatti, non potevamo chiedere di più, considerando anche che questo Eptathlon era la prima gara della stagione.”
Esperienza a Grosseto anche per Emanuele Gallo, 26esimo nei 400hs: “L’Atletica mi ha salvato la vita. Partecipare a questo Campionato Italiano Juniores è il coronamento di un sogno durato 4 anni, fatto di duro lavoro e sacrifici. Sono migliorato tanto, soprattutto a livello mentale nel gestire correttamente l’ansia e guardo già al 2024 per quello promesse. Un grazie al mio allenatore, capace di trovare sempre una soluzione nei momenti che contano” Queste erano le parole di un emozionato Emanuele, dichiarazioni a cui si aggiungono quelle del tecnico Luigi Chierchia: “Per Emanuele l’obiettivo era la qualificazione. Ha fatto un bel salto di qualità, peccato per il vento che ha impedito un nuovo personale!”